Anna Marchisio, Business Development Manager di Hensel Recycling ha rilasciato un’intervista nell’attuale numero della rivista “Recycling International” sul tema “Le donne nell’industria ssdel riciclaggio”.

Nata in Italia, è entrata in Hensel Recycling nel 2015 come Business Development Manager e opera nel settore del riciclaggio dei metalli preziosi dal 2005.

Le donne nell’industria dei metalli preziosi

Anna Marchisio fa parte della rete “Women in PGM” creata di recente. L’obiettivo consiste nel riunire le donne provenienti dai diversi settori dell’industria dei metalli preziosi, onde portare avanti congiuntamente il ruolo femminile in questo settore industriale.  Molte aziende stanno già affrontando il problema che vede le donne ancora fortemente sottorappresentate nei vari livelli gestionali. La rete “Women in PGM” intravede in questo un’opportunità unica per aumentare ulteriormente la quota di donne all’interno delle aziende e delle industrie. I campi di lavoro dei partecipanti sono variegati e vanno dal riciclaggio alla produzione mineraria alla logistica – questo è ciò che distingue la rete. La federazione europea di questa associazione si sta rimodellando ed è molto arricchente farne parte, commenta Anna Marchisio.

Attualmente, l’industria del riciclaggio sta subendo una sorta di trasformazione – passando da un’industria dominata dagli uomini e spesso percepita come “sporca” – a un’industria high-tech, che si distingue per i valori e la sostenibilità. Ma ciò che colpisce di più è la tendenza che vede aumentare la quota di donne nei piani alti delle imprese.

La situazione del mercato – analisi retrospettiva e prospettive di sviluppo

Anna Marchisio commenta anche l’andamento volatile del mercato dei metalli preziosi e fa una breve analisi retrospettiva della situazione del mercato e delle pietre miliari di Hensel Recycling nel 2021. L’impatto della situazione pandemica sul contesto commerciale, così come uno sguardo al futuro, nonché le sfide per l’ancora giovane anno 2022 vengono valutati compiutamente.

L’intervista completa può essere letta qui: https://recyclinginternational.com/