Una cooperazione internazionale dedicata allo sviluppo di tecnologie per il recupero di materie prime strategiche da pile a combustibile a idrogeno

L’incontro inaugurale online tenutosi il 19 e 20 gennaio 2021 ha lanciato le attività del progetto BEST4Hy (SustainaBlE SoluTions FOR recycling of end-of-life Hydrogen technologies), finanziato dall’impresa comune “Pile a combustibile a idrogeno (FCH) 2” in seno al programma di ricerca europeo Horizon 2020.

Stimolato dalla forte crescita della domanda di tecnologie a idrogeno, un numero sempre maggiore di dispositivi raggiungerà in un futuro prossimo il fine vita, aggiungendo nuovo volume al flusso dei rifiuti, da gestire sostenibilmente. Malgrado questa tendenza, secondo i risultati di precedenti studi, ci sono pochissimi esempi di tecnologie applicabili su scala industriale per il recupero e il riutilizzo di materie prime strategiche derivate da pile a combustibile (FC) ed elettrolizzatori.

BEST4Hy si dedica allo sviluppo e alla validazione di processi di recupero già impiegati al momento, nonché innovativi, per due prodotti chiave nell’ambito della tecnologia a idrogeno: le pile a combustibile con membrana a scambio protonico (PEM FC) e le pile a combustibile ad ossido solido (SOFC). Il progetto aspira all’adattamento di due esistenti processi di recupero (già utilizzati al momento per altre tecnologie), nonché alla validazione di un nuovo processo di separazione per le PEM FC. Inoltre, sarà comprovata una tecnologia inedita per il recupero delle SOFC. Al termine dei processi, i materiali recuperati saranno caratterizzati in termini di qualità e prestazione, in quanto verranno riutilizzati in nuovi componenti e nuove stack, dimostrando l’efficacia complessiva dell’azione di recupero. Sono stati fissati obiettivi ambiziosi di re-impiego del materiale prezioso riciclato in nuove pile/stack, i quali saranno verificati da produttori di pile a combustibile con l’intento di dimostrare sostenibilità e valore del recupero a ciclo chiuso. Saranno condotte inoltre verifiche sull’impatto ambientale, così come valutazioni relative ai costi-benefici delle tecnologie proposte. Questo sosterrà un più efficiente utilizzo delle risorse in senso generale, e più in particolare dei materiali strategici, contribuendo a migliorare il trattamento del fine vita delle tecnologie a idrogeno sostenendo un approccio all’economia circolare all’interno del settore.

“Hensel Recycling è orgogliosa di partecipare al consorzio BEST4Hy, un innovativo progetto di ricerca finanziato dalla UE al fine di riciclare pile a combustibile e recuperare risorse preziose: siamo felici di essere parte di questa squadra e dare il nostro contributo”, afferma Anna Marchisio, Business Development Manager presso Hensel Recycling.

Il consorzio internazionale BEST4Hy è formato da aziende private e istituti di ricerca: Environment Park SpA (Italia), CEA Liten (Francia), Politecnico di Torino (Italia), Hensel Recycling Gmbh (Germania), Elringklinger AG (Germania), Aktsiaselts Elcogen (Estonia), RINA Consulting SpA (Italia), Università di Lubiana (Slovenia).

Contatti:
Anna Marchisio
a.marchisio@hensel-recycling.com
Hensel Recycling GmbH, Aschaffenburg, Germania

Sabina Fiorot, PhD
sabina.fiorot@envipark.com
Environment Park SpA, Torino, Italia